CAMPOBASSO PALAZZO del GOVERNO Consegna delle onorificenze ai Maestri del lavoro 2013.

Campobasso 1 maggio 2013

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UN MONDO D'ITALIANI :  Stella al Merito del Lavoro. Premiati 5 molisani

Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo di Campobasso
Cerimonia del 1 maggio 2013

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In Prefettura cinque molisani insigniti della prestigiosa onorificenza

Nella galleria le foto di Gino Calabrese

IL VIDEO DELLA CERIMONIA

Questa mattina  presso il Salone d’Onore del  Palazzo del Governo si è svolta la cerimonia di consegna delle decorazioni della "Stella al Merito del Lavoro".




Il Prefetto Francescopaolo Di Menna, alla presenza delle Autorità militari e civili e dei numerosi Maestri accompagnati dai familiari ha consegnato l'ambito riconoscimento a cinque molisani insigniti della prestigiosa onorificenza per particolari benemerenze acquisite nel corso dell'attività lavorativa.
Pina Petta,Console Regionale dei Maestri del Lavoro del Molise, ha illustrato le attività svolte dal Consolato soffermandosi sulla mancanza di una sede.
Intervento di Pina Petta, Console regionale dei Maestri del Lavoro del Molise

Signor Prefetto

Autorità, Maestri del Lavoro, cittadini 

E' con vero piacere che porgo a tutti voi il saluto della Federazione Nazionale  Maestri del Lavoro e del Consolato regionale del Molise che da due mesi mi onoro di rappresentare.

1° Maggio 2013. Altri 5 molisani vengono insigniti oggi della Stella al Merito, un riconoscimento che premia la professionalità, il merito, la laboriosità,la competenza , la dedizione alle Aziende di appartenenza e la buona condotta morale. 

La ricorrenza di oggi cade in un momento di gravi difficoltà economico–sociali per il nostro Paese. E il Molise non fa eccezione.

Una crisi che ha prodotto nuove povertà e purtroppo anche molte tragedie, come quasi quotidianamente riportato dai mezzi di informazione.

Non sta a me fare una analisi economico–sociale, ma come rappresentante di coloro che hanno servito il Paese con impegno e grande senso di responsabilità, mi sento di chiedere a tutte le istituzioni, di mettere in campo interventi e progetti per creare occupazione. Sappiamo che non è facile ma non dobbiamo perdere ,come dice Papa Francesco,la speranza in un futuro migliore.

Il coraggio che ha segnato anche la storia del nostro popolo molisano deve essere, ora più che mai, il punto di forza per ripartire.

Come Maestri del Lavoro siamo pronti a dare il nostro contributo di esperienze e di conoscenze.

Il nostro è  un piccolo Consolato che però si è già distinto per importanti iniziative. Ve ne elenco solo alcune:

SCUOLA–LAVORO

Nell'ambito di questo progetto i Maestri del Lavoro del Molise hanno incontrato gli studenti delle scuole molisane per sensibilizzarli sulle problematiche della sicurezza sui luoghi di lavoro, stimolando anche la partecipazione al Concorso promosso dall'Associazione governativa “Scuola Strumento di pace”sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica; concorso nell'ambito del quale è stata inserita una sezione sulla Sicurezza nelle scuole in ricordo del piccolo Luigi Petacciato morto insieme a tanti altri bimbi nel crollo della Scuola Jovine di San  Giuliano di Puglia.

Molte le scuole che hanno aderito e ricevuto premi nella cerimonia finale che si è svolta a Roma nel mese di Ottobre.

E sempre il 31  ottobre i Maestri del lavoro sono presenti a san Giuliano di Puglia per ricordare quella tragedia che ha segnato la vita di  San Giuliano, del Molise ma anche dell'Italia intera. 

STELLE AL MERITO ALLA MEMORIA

I  Maestri del Lavoro del Molise hanno partecipato a Mignano Monte Lungo alla cerimonia commemorativa per ricordare il 60° anniversario della  tragedia di Cannavinelle , località dove trovò la morte anche un nostro corregionale Mario Parisi di Trivento.

Siamo stati presenti a Busso per la manifestazione in memoria dei caduti a Marcinelle in Belgio.

Abbiamo realizzato a cura del Console Emerito Anna Di Nardo Ruffo  Il volume “Il carmelitano scalzo Fra Immacolato Giuseppe Brienza tra terra e cielo”.

Un libro presentato per la prima volta nella Chiesa di Santa Maria della Croce a Campobasso con la partecipazione del nostro Arcivescovo Giancarlo Bregantini, di Padre Raffaele Amendolagine e Di Don Fabio Di Tommaso postulatore della causa di beatificazione per Fra Immacolato e naturalmente dell'autrice  Anna Di Nardo.

Un volume che stiamo presentando in tanti centri per diffondere quel messaggio di speranza che Fra Immacolato con la sua sofferenza durata 51 anni ha voluto lasciarci in eredità.

I contributi raccolti con la vendita del libro saranno devoluti a sostegno della realizzazione a Roccaspromonte di una struttura dedicata a  questa luminosa figura e  servo di Dio Fra Immacolato. Una costruzione che con grande impegno sta portando avanti Don Alessandro Porfirio.

Ed ancora tra le nostre attività, l'incontro settimanale con i  ragazzi down.

A turno i maestri del Lavoro si  recano nei locali dell'Associazione persone down per trascorrere con loro alcun  momenti culturali e ludici.

Il nostro, come dicevo prima, è un piccolo Consolato ma non per questo meno importante di quelli delle altre regioni. C'è una cosa che però ci differenzia. Tutti i consolati hanno le loro sedi, talvolta anche prestigiose, qui nel Molise dobbiamo chiedere ospitalità di volta in volta ad associazioni o a privati per poter portare avanti le nostre attività, per incontrarci come direttivo.

Abbiamo chiesto la disponibilità  di un piccolo locale al Presidente della Regione Paolo Di Laura Frattura che si è dimostrato subito sensibile .

Il Presidente ha manifestato il suo apprezzamento per il nostro operato e ha garantito tutto il suo impegno a reperire tra le strutture regionali qualche locale per il consolato.

Grazie Presidente Frattura.

E grazie a tutti voi per la numerosa partecipazione